Un pomeriggio di grande pallavolo, di quelli che Catania ricorda nel suo passato di volley di prima categoria. E’ questo che Messaggerie Volley ha regalato alla città ieri, insieme ad una vittoria sul Pag Volley Taviano che vale il primo importante punto in questa finale di promozione verso la A2. Un 3-1 che ha incendiato il Palazzetto di piazza Spedini pieno di oltre duemila persone, arrivate già quando all’inizio della partita mancavano due ore, alle quali si sono aggiunte le migliaia che, da tutto il mondo, hanno assistito alla diretta streaming condotta dalla Campionessa Italiana 1980 Donatella Pizzo e dal giornalista catanese Alberto Cigalini.

Un match, quello contro il Taviano, che ha visto il predominio dei rossazzurri già proiettati verso la Gara 2 di questa qualificazione, prevista per domenica 4 giugno in Puglia, a Taviano.

Mai come ieri il pubblico è stato determinante. La corsa del primo set del sestetto iniziale, Adriano Balsamo, Claudio Martinengo, Eros Saglimbene, Roberto Arena, Franco Arezzo, Giovanni Battiato con il libero Emanuele Spampinato, conclusa 25-12, è stata frutto della bravura dei rossazzurri e del sostegno del Palazzetto. Niente da fare per il Taviano, errori e ricezione in crisi, i padroni di casa hanno martellato punto su punto.

Nel secondo set però, per Messaggerie arriva un momento di smarrimento. Il Taviano ne approfitta e la difesa catanese stringe i denti arrivando prima ad un pareggio 6-6, poi a subire un nuovo sorpasso (6-8), quindi una nuova corsa (11-9) e ancora un calo. Un cambio di rotta giunge con l’ingresso in campo di Francesco Pricoco, subito un punto (20-22), ma il parziale è degli avversari.

Nel terzo set è determinante il muro rossazzurro. A fermare gli attacchi del Taviano ci pensano le mani/macchina di Arezzo, Martinengo, Arena, Battiato, Balsamo gestisce la regia e il libero Emanuele Spampinato, fa un lavoro incredibile per mettere i suoi nelle condizioni di ripartire ad ogni azione, Eros Saglimbene spara palloni a raffica nella metà campo avversaria. Arrivano Andrea Torre e Pricoco, che con due ace chiude il terzo parziale riportando Messaggerie in vantaggio.

Nella quarta frazione di gioco il Palazzetto è in delirio. E’ Martinengo a trascinare i suoi concedendosi un ace (9-3). A chiudere è l’opposto Eros Saglimbene, poi in piazza Spiedini è festa.

“Ci siamo guadagnati un pezzo di finale. – è il commento entusiasta di mister Gianpietro Rigano che per tutto il match ha diretto i suoi senza lasciare nulla al caso – E’ stato straordinario l’ingresso in campo in questo palazzetto stracolmo. Adesso dobbiamo concentrarci sulla partita di domenica, siamo consapevoli che non basterà giocare bene, perché loro hanno grandi capacità di uscire fuori da situazioni difficili. Ma abbiamo dimostrato che la pallavolo a Catania è viva e quella pallavolo siamo noi.”

Tanta emozione per il presidente Natale Aiello, che però smorza gli animi: “Questa è stata solo la Gara 1, spero che la gioia di oggi sia la gioia della prossima settimana, dobbiamo continuare a lavorare sia in palestra che a livello dirigenziale, proseguendo in questa direzione. Catania è assetata di pallavolo di alto livello, sono convinto che se avessimo giocato al Palacatania lo avremmo riempito comunque.”

Concorde il vice Luigi Pulvirenti: “La storia è ancora tutta da scrivere nella finale, ma Catania ha rivissuto atmosfere che mancavano da 30 anni. A sostenere la squadra oggi c’erano i nostri sponsor, ma anche la città degli sportivi, quella che sente l’appartenenza a sostegno di uno sport, cosa che solitamente capita nel calcio. Se succede con la pallavolo è un successo. Tutto aspettando la serie A”.


Claudio Martinengo, che oggi compie 38 anni e che ha alle spalle una carriera di vittorie e promozioni, ieri è stato uno dei trascinatori e ha ammesso con emozione: “Tengo a questo successo in maniera particolare, sono ormai agli sgoccioli della carriera e per me potrebbe essere l’ultimissimo treno. La partita è stata stranissima, loro hanno subito l’entusiasmo travolgente del pubblico che ci ha spianato la strada. Noi siamo stati bravi a tenere e non mollare e abbiamo vinto meritatamente. Adesso dobbiamo provare a fare il partitone a Taviano. Questa città se lo merita, non vogliamo arrivare alla bella, dobbiamo provarci già questa domenica.”

TABELLINO
Messaggerie – Taviano 3-1
Messaggerie= Fasanaro 1, Battiato 6, Torre 1, Tomasello 0, Arena 12, Arezzo 13, Balsamo 3, Pricoco 6, Martinengo 12, Saglimbene 17, Spampinato lib.1, Nicosia n.e., Sulfaro n.e., Privitera n.e., Minnelli Lib. 2 n.e.
Taviano: Laterza 2, Musardo 10, Lotito 12, Bigarelli 29, Ratano 0, Lupetto 0, Mitidieri 3, Ntofila 3, Bruno Lib, Avelli n.e., Cino n.e., Battilotti n.e.