Dopo la pausa natalizia si ritorna in campo, si ritorna a giocare il Campionato di Serie B e Messaggerie Volley lo fa con l’obiettivo di conquistare punto su punto in una classifica che la vede al secondo posto sotto la squadra calabrese Sosti Mandor Jolly Cinquefrondi, che incontrerà la prossima settimana in un importantissimo match casalingo. Adriano Balsamo, da due stagioni capitano di Messaggerie Volley, inaugura il nuovo anno con queste parole. “Possiamo vincere il Campionato”.
Quali sono le certezze di Messaggerie?
Siamo un’ottima squadra e adesso che abbiamo trovato il giusto equilibrio, sappiamo di potere procedere guardando in alto. I giocatori più giovani rappresentano il futuro della pallavolo catanese, noi più “anziani” siamo al loro fianco per farli crescere al meglio. Alcuni sono ancora acerbi, devono trovare la loro strada, ma stanno lavorando benissimo. Un conto è fare un Campionato mantenendo la propria presenza nel girone, un altro è farlo essendo parte di una società che sa di volere vincere.
Adriano Balsamo si nutre di “pane e pallavolo” fin da piccolo, oltre che capitano di Messaggerie, è il palleggiatore, è l’allenatore delle giovanili, ma è anche l’uomo che dentro e fuori dal campo non fa mancare mai il suo sostegno, come si coordina il lavoro di questa squadra?
Siamo fortunati, perché i ragazzi sanno quanto l’esperienza dei più grandi possa fare la differenza. Ascoltano e mettono a frutto tutti i suggerimenti che vengono loro dati. Nella pallavolo, così come in altri sport, non basta essere bravi atleti, bisogna anche essere brave persone. Noi grandi, nei loro confronti, abbiamo il dovere morale di metterli nelle condizioni di diventare dei veri campioni, giocatori di Serie A.
Le due sconfitte con il Letojanni e Vibo quanto vi hanno segnato?
Bruciano ancora. Non ci aspettavamo delle sconfitte così nette, ma ci hanno fatto bene. Usciti da quei match era chiaro che ci fosse ancora qualcosa da aggiustare. Sei punti persi sono un fardello che ti trascini per tutto il Campionato, ma adesso sono il nostro monito perché sappiamo quali sono gli errori da non commettere.
Sabato incontrate la Volley Valley e la prossima settimana Cinquefrondi, due partite diverse ma con lo stesso obiettivo.
La prima è una neo promossa che nei primi mesi si è abituata al livello della serie B, ma adesso ha messo in tasca alcune vittorie casalinghe interessanti, noi non possiamo permetterci di perdere. Contro la Cinquefrondi, che troveremo in casa sabato prossimo, dobbiamo trovare il modo di vincere e pareggiare i punti che ci relegano al secondo posto della classifica.
Tu alleni le giovanili, come sta andando?
Lavoro con mio padre, Salvo Balsamo, che è il mio secondo, ex giocatore di serie A, è lui che mi ha trasmesso la passione per la pallavolo. Siamo primi in Serie D e secondi nella under 16 e 18, ad un punto dalle prime. Anche lì l’obiettivo è lo stesso, farli crescere per portarli in prima squadra, dove già ne abbiamo tre. Devono buttare fuori dal campo noi “vecchietti”, ma devono meritarselo, magai con un po’ di cattiveria agonistica oltre che atletica. Saranno i campioni di domani, ne sono certo.
Cos’è per Adriano Balsamo la pallavolo?
E’ uno sport che ti permette di aumentare le tue capacità cognitive in maniera esponenziale, molto più di quanto non facciano altri sport. Quando giochi una partita, quando ti ritrovi con la palla in mano, hai una frazione di secondo per decidere la traiettoria, il colpo da giocare. Fin da piccoli ci si abitua a prendere decisioni velocemente, ti serve anche nella vita di tutti i giorni. Si, la pallavolo ti apre il cervello e capisci anche cosa voglia dire relazionarti con tutti i tuoi compagni.